Esordio con vittoria per la Parmigiana FC: 5 a 4 contro i Kill Will(y)!

Alessandro Senis, al suo primo gol
con la maglia della Parmigiana

L'onore di aprire il torneo dei Volontari della Solidarietà porta bene alla Parmigiana FC: la primissima partita, giocata ieri sera alle 20:00, è terminata con una vittoria su misura per 5 a 4 contro i Kill Willy.

Assenti Mauro "Gascoigne" Usai e Chavo Medda per infortunio, la Parmigiana parte con Sanna in porta, "Pisti" Senis in difesa, Alessandro Senis e Saba sulle fasce e il bomber Figus a fare da spina nel fianco nella difesa avversaria.
Dopo appena due minuti si sblocca già il risultato: azione rocambolesca con scambio Pisti - Saba, palla per Figus che libera Senis che di fronte al portiere avversario non sbaglia: 1 a 0.

Dopo appena due minuti arriva tuttavia il gol del pareggio dei Kill Willy, con una difesa che pecca di sufficienza lasciando gli avversari liberi di smistare palloni ed arrivare facilmente al tiro.
La partita prosegue con ritmi non troppo sostenuti: le squadre si studiano, ma sono nuovamente i Kill Will ad andare al gol con un siluro da fuori su cui Sanna, coperto, è incolpevole: Parmigiana sotto di un gol!




Lo svantaggio porta i nostri ad una reazione d'orgoglio: una buona triangolazione e un'incursione di Saba sulla sinistra portano al pareggio, siglato per l'appunto dal veterano della Parmigiana: 2 a 2 e 101esimo gol di Saba con la maglia Parmigianesca, con assist ancora di Figus.
A metà tempo la Parmigiana opera alcuni cambi: Tocco per Senis, Pinna per Saba e Littarru per Pisti. Il risultato non cambia, con una Parmigiana un po' più sulla difensiva e gli esterni che stentano a proporsi in avanti, spingendo un più arrembante Littarru a proiettarsi in avanti. Il lavoro di copertura è buono e le squadre vanno a riposo sul 2 a 2.

Un momento della partita.

La Parmigiana torna in campo con i 5 iniziali e, dopo alcuni minuti e alcuni begli interventi di Pisti e di Sanna in porta, trova il vantaggio con il bomber Figus che, liberatosi di due avversari, dopo uno scatto brucia il portiere avversario con un tiro dei suoi: 3 a 2 per la Parmigiana.
Un erroraccio della difesa malposizionata che, quasi citando volutamente il passaggio nel mar Rosso da parte di Mosè, apre un largo corridoio centrale per gli avversari, porta il punteggio sul 3 a 3.

Ma il bomber Figus non ci sta: dopo essersi sbloccato infatti va a segno altre due volte fissando il punteggio sul 5 a 3 a cinque minuti dalla fine, dopo l'ingresso in campo di Pinna e Tocco al posto di Senis e Saba. Il 4 a 3 è scaturito da un lancio di Tocco dalle retrovie, con il bomber che è in gamba nel liberarsi del marcatore diretto e fulminare il portiere avversario, mentre il 5 a 3 deriva da un pasticcio della difesa avversaria, con Figus bravo ad approfittarne, da bomber di razza.
La Parmigiana cerca di gestire il risultato, ma il pressing insistente degli avversari viene premiato e, con un bel tiro dalla distanza, i Kill Willy accorciano il risultato sul 5 a 4.

Mancano pochissimi minuti al triplice fischio, e la Parmigiana gestisce il risultato con un ottimo Figus che tiene palla nella metà campo avversaria nascondendola ai giocatori della Kill Willy che sperano ancora di pareggiare sul rotto della cuffia. Tuttavia il tempo è finito, e il triplice fischio dell'arbitro sancisce la prima vittoria della Parmigiana: una vittoria di misura ma che ha dato dei messaggi chiari alla squadra: con una difesa più organizzata e un attacco più spavaldo, la squadra può e deve giocarsela con tutti in questo torneo. Complimenti ai ragazzi dei Kill Willy: partita onesta e corretta e combattuta fino al triplice fischio!

La formazione vincitrice contro i Kill Will(y)

La formazione vincitrice contro i Kill Will(y)

I ragazzi dei Kill Will(y)

LE PAGELLE :


Mattjav Sanvchenko (Mattia Sanna) - 7 - Caricato a molla per l'imminente esordio,  l'estremo difensore siberiano si gira i pollici durante l'inizio di gara facendosi beffare sul primo tiro in porta degli avversari, forse accecato dalla sua stessa maglia. Ferito nell'orgoglio decide di chiudere la saracinesca o quasi: incolpevole sul secondo e terzo goal, sul finale tra un intervento in spaccata, un arabesque e un pliè incassa un altro goal rivedibile, devastando di insulti tutti i santi che gli vengono in mente. STABILO BOSS

Ryan Peasty (Francesco Senis) - 8 - inizio timido del gallese, forse dipeso da un riscaldamento sommario o più probabilmente dalla merenda a base di trippa e impepata di cozze. Al grido di " A TUTTA BIRRA!!!!" cambia volto: chiusure perfette sul filo del rasoio, anticipi da leccarsi i baffi. Da lui non si passa, punto. PAPA FRANCESCO.

Esteban Pina (Stefano Pinna) - 6.5 - fa tanto lavoro sporco, ripiega costantemente sulle fasce e per via dei velocissimi laterali avversari si vede poco in proiezione offensiva. Pregevole l'intesa con Fegoos ma soprattutto le imprecazioni a denti stretti. STACANOVISTA.

Sabinho (Maurizio Saba) - 7 - Reduce da problemi di salute, il Pirlo parmigianesco cambia pelle come un serpente: a inizio partita tenta alcune giocate delle sue senza fortuna e comprende subito che la sua partita la deve giocare in interdizione a fare tanta tanta legna. Si dimostra preciso senza troppe sbavature, ma si vede che non è il ruolo che più gli si addice. Immancabile la sua firma sul secondo goal della parmigiana, ma non mostra al pubblico la specialità della casa invocata a gran voce dalla tifoseria: l'urlo straziante con susseguente imprecazione. SOLID SNAKE

John Touch (Gianluca Tocco) - 6.5 - Stesso discorso fatto per Pina: tanta corsa, contenimento, polmoni che la metà gli bastavano e bestemmie strozzate in gola. Ma il capitano gioca a mezzo servizio causa problemi alla schiena e ci piace così. Suo il record di saponette raccolte in doccia. DEVOTO

Alejandro Ricardo Messi (Alessandro Senis) 6.5 - Bagna il suo esordio con la maglia della Parmigiana con la zampata dell'uno a zero. In mezzo ci mette tanta cattiveria, alcune giocate pregevoli e qualche svarione difensivo. Nervoso sul finale, si sfoga picchiando come un fabbro ogni avversario che ha la sfortuna di fronteggiarlo. AC/DC

Andrew Fegoos (Andrea Figus) - 9 - L'acquisto estivo della Parmigiana dimostra che il ds ha un occhio di falco paragonabile a quello di Matri per la patata novella: Ci mette poco l'inglese a dimostrare sul campo cosa è mancato in questi ultimi anni alla squadra, un attaccante di razza. Tre goal e due assist sono davvero tanta roba. KILLER INSTINCT

Fablì Guerrero (Fabio Littarru) - 7.5 - Puntuale e ordinato come un esattore delle tasse, spadroneggia in difesa chiudendo tutti gli spazi con calma implacabile. Quando vede che i nervi si stanno surriscaldando riporta ordine e pace in un attimo impostando schemi sia dentro che fuori dal campo. MAHATMA GANDHI