Il ritmo della gara è molto alto come da previsione. Sagitarius sfrutta i buchi difensivi dei biancorossi ma trova Cani sempre attento, fino a quando Sechi su punizione non indovina la traiettoria giusta che sblocca il risultato. La reazione parmigianesca è incredibilmente disperata, tutti si lanciano in avanti scoprendosi troppo e facilitando il gioco in contropiede dei Sagitarius : Saba pareggia con un bel gol, Contu prende due traverse su calcio piazzato e pure Saba prende un altro palo in corsa. La sfortuna unita alla troppa foga di vincere fa si che in difesa ci si scopra un po’ troppo e gli avversari non si fanno pregare : 5 gol fotocopia, con azioni finalizzate in contropiede causate da errori in fase di impostazione o di finalizzazione da parte dei nostri. Sul 6 a 1 la partita sembra compromessa, ma i soliti Contu e Saba siglano un gol a testa portando il punteggio sul 6 a 3 al primo tempo.
Qualche cambio nella ripresa, si cerca di ragionare un po’ di più anche se vola qualche calcio di troppo (e gli arbitri non fischiano spesso i falli, evidenti da una parte e dall’altra). A farne le spese è soprattutto Saba che esce dopo una brutta caduta (facendo entrare Littarru al suo posto). Il secondo tempo è molto più combattuto del primo, con i nostri che le tentano tutte pur di segnare. Ci riesce Contu con una punizione dalla traiettoria incredibile. Sul 6 a 4 entrambe le squadre hanno l’occasione di segnare ma le difese sono attente, anche se con i falli si arriva ai tiri liberi : gol di Sechi per i Sagitarius, Contu tira sulla traversa il primo ma segna il secondo. Su questo gol si chiude la partita col punteggio di 7 a 5 per i Sagitarius. La Parmigiana esce a testa alta, pagando un po’ la foga e il nervosismo del primo tempo, ma non ha niente da rimproverarsi visto che ha disputato un grande campionato giocandosela alla pari con tutti contro ogni pronostico. La squadra ringrazia l’organizzazione del torneo, gli avversari con cui hanno avuto il piacere di giocare e gli amici che l’hanno sempre sostenuta. ALLA PROSSIMA!!
Le pagelle della sfida :
Julien LeTorneaux : il capitano sente molto la sfida e si rende protagonista al primo tempo con alcuni interventi decisivi. Sui gol viene abbandonato dalla difesa e per il resto della partita è ordinaria amministrazione. Forse non è carismatico come al solito nel dirigere la difesa, ma per il resto non gli si può rimproverare molto
Gabro Velasquez : due svarioni nel primo tempo sono la macchia della sua prestazione. Per il resto è ben attento a impostare gioco e molte azioni partono dai suoi piedi. In fase di copertura viene lasciato troppo solo dai compagni di squadra ma fa il possibile per tenere in piedi la baracca.
Luka Alì Baba : Entra nel secondo tempo al posto di Gabro e fa vedere ottime cose : buoni anticipi, azioni ben manovrate e tanta grinta. Sfiora anche il gol con una delle punterate assassine di cui è capace. Prova veramente buona!
Fablì Guerrero : entra nel secondo tempo per sostituire Sabinho e offre buoni spunti in fase di copertura. Il tempo che ha a disposizione non è molto ma con la sua solita grinta si impegna a non far filtrare gli attaccanti avversari, prima nel ruolo di esterno e poi da centrale.
Lucius Contu : 3 gol e altrettanti legni per l’esterno capocannoniere della squadra. Buone cose dal punto di vista offensivo, in difesa lascia troppo soli i compagni essendo sbilanciato in avanti e vittima del nervosismo perde la lucidità e va troppo addosso ai suoi compagni di squadra. Croce e delizia.
Sabinho : purtroppo non è la sua giornata migliore. Due gol di altissima fattura, ottimi dribbling e passaggi al bacio per i compagni, però è poco reattivo in fase difensiva lasciando troppo soli i compagni come Contu, soprattutto quando perde palla a centrocampo causando un gol avversario. Viene tartassato dagli avversari fino a quando esce per una brutta botta, dopo aver dato molto.
John Touch : uno spezzone di partita nel finale per l’airone che cerca di segnare subito con un tiro finito di poco fuori. La grinta è tanta e solo il cronometro lo ferma. Un esempio per tutti, è l’ultimo ad alzare bandiera bianca, correndo come un pazzo fino al fischio finale
Cippo El Trudis, Andrew Fegoos, Francois Pierrick : I tre ragazzi giocano una partita speculare. Non segnano, ma si sacrificano tutti giocando di sponda per i compagni e andando in difesa a recuperare il recuperabile. Grande sacrificio per tutti e tre che giocano una partita, un gol a testa sarebbe stato pienamente meritato per la voglia di aiutare la squadra dimostrata.
A breve verranno pubblicate le statistiche e le pagelle globali del campionato, oltre alle notizie sull’imminente “4° memorial Giuseppe Melis” organizzato dal Centro Giovanile Santa Barbara, a cui la Parmigiana prenderà parte
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